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Le case in legno hanno una lunga storia che abbraccia secoli di tradizione e innovazione, ma negli ultimi decenni queste strutture hanno conosciuto un notevole aumento di interesse, soprattutto a partire dagli anni ‘80, grazie alla crescente consapevolezza sulle questioni ambientali e all’evoluzione delle tecnologie di costruzione. 

Tuttavia, come qualsiasi altra opzione edilizia, le case in legno presentano una serie di vantaggi e svantaggi che è essenziale esaminare attentamente prima di prendere una decisione in merito.

In questo articolo esploreremo i pro e i contro delle case in legno, mettendo in luce le caratteristiche che le rendono attraenti per molti acquirenti e, allo stesso tempo, evidenziando le sfide e le preoccupazioni che possono sorgere durante la loro costruzione e manutenzione. 

Cosa s’intende per case in legno?

Prima di approfondire pro e contro delle case in legno, è forse il caso di sgombrare il campo dai dubbi e dalle ambiguità. 

In effetti, il termine “casa in legno” può essere interpretato in vari modi a seconda del contesto e delle tecnologie costruttive attuali e può variare notevolmente in base al luogo e alla cultura. In alcune regioni, ad esempio, possiamo trovare tradizioni costruttive specifiche che coinvolgono il legno, mentre in altre parti del mondo questo materiale può essere utilizzato principalmente a scopo decorativo e non strutturale. 

In linea generale, ecco come viene impiegato il legno nelle case contemporanee:

• telaio in legno: molte case in legno sono costruite con un telaio in legno, in cui le pareti portanti e il telaio strutturale dell’edificio sono realizzati principalmente in legno. Questo approccio è comune nella costruzione di case a più piani;
• travi e pilastri in legno a vista: in alcune case moderne, il legno è utilizzato in modo prominente per creare un’estetica caratteristica. Questo può includere l’uso di travi in legno a vista, colonne o altre caratteristiche architettoniche;
• pannelli strutturali in legno lamellare incrociato (CLT, Cross laminated timber): il CLT è una tecnologia costruttiva avanzata che prevede l’uso di pannelli di legno lamellare incrociato per creare strutture portanti e pareti. Questi pannelli sono noti per la loro resistenza e durabilità;
• legno come materiale da rivestimento: anche se l’edificio non è costruito principalmente in legno, il legno può essere utilizzato come materiale da rivestimento interno o esterno, contribuendo all’aspetto e al comfort dell’abitazione;
• case in tronchi: questo stile tradizionale prevede l’uso di tronchi interi o semilavorati per costruire l’intera casa. È una tipica scelta per le case in zone rurali o montane.
• case prefabbricate in legno: molte case in legno vengono prefabbricate in fabbrica, il che significa che le parti principali dell’edificio vengono costruite in ambiente controllato e poi assemblate sul sito. Questo può accelerare notevolmente il processo di costruzione.

In questo articolo intendiamo concentrarci sui vantaggi e gli svantaggi delle case in legno, riferendoci nello specifico alle case prefabbricate. 

Cosa sono le case prefabbricate in legno?

Le case prefabbricate in legno sono abitazioni costruite utilizzando componenti in legno che vengono fabbricati in una struttura controllata in fabbrica e successivamente trasportati sul sito di costruzione per l’assemblaggio finale. 

Questo approccio costruttivo è noto per la sua efficienza, la precisione nella lavorazione e la velocità di costruzione.

Le parti principali della casa, come le pareti, i solai, i tetti e talvolta anche gli interni come cucine e bagni, vengono costruite in fabbrica in condizioni controllate. Questo aspetto permette un alto grado di precisione nella lavorazione, garantendo che le parti siano costruite con misure esatte e che gli standard di qualità siano soddisfatti.

Inoltre, poiché molte parti sono pre-costruite, il tempo richiesto per l’assemblaggio finale in loco è significativamente ridotto rispetto alla costruzione tradizionale. Questo può tradursi in un notevole risparmio di tempo e costi.

Le case prefabbricate in legno possono essere utilizzate sia per scopi residenziali che commerciali e sono particolarmente popolari in molte parti del mondo, specialmente in regioni dove il legno è abbondante e le normative edilizie lo consentono. 

Detto questo, è importante ricordare che, per quanto risultino più semplici da realizzare, richiedono comunque una pianificazione accurata e una costruzione competente per garantire che siano solide, sicure e rispettino tutte le normative edilizie locali.

Per approfondire l’argomento, invitiamo a consultare l’articolo Quali permessi servono per costruire una casa prefabbricata?

Vantaggi delle case in legno

Perché qualcuno dovrebbe valutare con attenzione l’acquisto di una casa in legno da destinare a propria abitazione principale o secondaria? 

I principali vantaggi sono, senza dubbio, i seguenti:

• sostenibilità ambientale: la produzione di legno richiede meno energia rispetto ad altri materiali da costruzione come l’acciaio o il cemento. Inoltre, il legno è un materiale rinnovabile, poiché gli alberi possono essere piantati per sostituire quelli tagliati;
• riduzione delle emissioni di carbonio: la produzione e la costruzione delle case in legno tendono a generare meno emissioni di carbonio rispetto ad altre opzioni edilizie, contribuendo così alla lotta contro il cambiamento climatico;
• minimizzazione degli sprechi: la produzione in fabbrica consente di minimizzare gli sprechi di materiale e la produzione di rifiuti inerti da costruzione, poiché le parti possono essere ottimizzate per l’uso efficiente delle risorse;
• efficienza energetica: il legno è un ottimo isolante termico, il che significa che le case realizzate con questo materiale tendono ad avere buone prestazioni in termini di efficienza energetica. Mantengono il calore d’inverno e il fresco d’estate, riducendo così i costi di riscaldamento e raffreddamento, a patto che i lavori vengano eseguito in modo corretto;
• flessibilità di design: possono adattarsi a una vasta gamma di stili architettonici ed essere personalizzate per soddisfare le esigenze e i gusti dei proprietari;
• resistenza sismica: possono essere progettate per resistere ai terremoti. Il legno ha la capacità di assorbire e dissipare l’energia sismica, il che le rende una scelta popolare in aree sismiche, sempre con le dovute precauzioni e adottando i sistemi di sicurezza necessari;
• durabilità: se trattate e manutenute correttamente, possono essere molto durature. Il legno può essere protetto dalla decomposizione e dagli insetti mediante trattamenti appropriati;
• aria di comfort e benessere: molte persone trovano che le case in legno abbiano un’atmosfera accogliente e confortevole grazie all’aspetto naturale del legno e alle buone prestazioni in termini di isolamento acustico;
• costi di manodopera ridotti: la costruzione con legno può richiedere meno manodopera rispetto a materiali come il cemento o l’acciaio, contribuendo a ridurre i costi complessivi;
• costi: possono offrire un buon rapporto qualità-prezzo a causa della riduzione dei costi di manodopera e dei tempi di costruzione più brevi. Tuttavia, i costi possono variare in base al design e ai materiali utilizzati.

È importante notare che i vantaggi delle case in legno possono variare a seconda del tipo di legno utilizzato, del design e della qualità della costruzione. Inoltre, è essenziale seguire le pratiche corrette di manutenzione per garantire che una casa in legno mantenga le sue prestazioni e la sua bellezza nel tempo.

Vediamo, ora, quali sono i possibili svantaggi di una soluzione del genere. 

Svantaggi delle case prefabbricate in legno

Nonostante le case in legno offrano numerosi vantaggi, è importante considerare anche gli svantaggi prima di prendere una decisione sull’acquisto o la costruzione di una casa in legno. 

Ecco alcuni dei principali svantaggi delle case in legno:

• manutenzione regolare: richiedono manutenzione regolare per preservare la loro durabilità. Questo può includere la verniciatura, la sigillatura delle crepe e la protezione dallo sviluppo di muffe e funghi. La mancata manutenzione può portare a problemi di deterioramento nel tempo;
• vulnerabilità agli insetti e agli agenti atmosferici: il legno è suscettibile agli attacchi di insetti come termiti e carpentieri, così come alla decomposizione causata dall’umidità e dalla pioggia. È necessario prendere precauzioni per proteggere il legno da questi problemi;
• resistenza al fuoco: il legno è infiammabile e può contribuire alla rapida diffusione degli incendi, ma non così rapidamente come si potrebbe pensare. Per mitigare questo rischio, è necessario utilizzare trattamenti antincendio o materiali ignifughi;
• ridotta resistenza alla condensa: contrariamente a quanto si è portati a credere, il legno non teme l’umidità, ma la condensa. Se non protetto adeguatamente, può deformarsi, gonfiarsi o marcire;
• vita utile limitata: sebbene il legno possa essere durevole con la giusta manutenzione, in generale ha una vita utile inferiore rispetto ad alcuni materiali da costruzione come il cemento armato. Tuttavia, questa durata può variare notevolmente in base al tipo di legno utilizzato e alla qualità della costruzione;
• requisiti di assicurazione più alti: a causa del rischio di incendio e di danni causati da agenti atmosferici, alcune compagnie assicurative potrebbero richiedere premi più elevati per le case in legno rispetto ad altre tipologie di edifici;
• rigidità strutturale: potrebbero richiedere sistemi di rinforzo strutturale aggiuntivi per garantire la loro stabilità in alcune condizioni, come aree sismiche ad alta attività sismica.

È importante tenere presente che molti dei problemi associati alle case in legno possono essere gestiti efficacemente attraverso la progettazione, la costruzione e la manutenzione adeguate. 

Prima di optare per una casa in legno, dunque, è essenziale consultare un esperto edile o un architetto per valutare attentamente i vantaggi e gli svantaggi specifici della propria situazione ed esigenze.